Superfast Ferries fa capo al gruppo
greco “Attica Enterprises”, appartenente alla famiglia
Panagopoulos, già conosciuto come proprietario della compagnia crocieristica “Royal Cruise Line”, ceduta nel 1994
a fronte del nuovo impegno nell’Adriatico con i traghetti ad alta
velocità. Superfast Ferries nasce quindi nel 1995,
operando il collegamento diretto Patrasso - Ancona in
20 ore a fronte delle 24 impiegate dalla “Erotokritos”
di Minoan Lines e delle 30
di tutte le altre compagnie. Superfast si impone
immediatamente come il primo operatore nei collegamenti tra Italia e Grecia,
nonostante la non eccelsa qualità del servizio a bordo e un costante ritardo di
minimo un’ora sugli orari previsti. Nel 1998, con l’entrata in servizio di due
nuove unità, si apre la nuova linea Bari - Igoumenitsa
- Patrasso (9 e 15 ore), riscuotendo
ulteriore successo. Superfast quindi decide di espandere ulteriormente la sua
flotta con sei nuove unità: due destinate all’
Adriatico, le altre quattro, pensate per le linee Pireo - Rodi e Pireo – Chania; tuttavia a seguito della non concessione della
licenza di servizio da parte del Ministero greco vengono destinate ad un nuovo
servizio nel Baltico: Rostock - Sodertalje
(Svezia) e Rostock - Hanko
(Finlandia); le prime due unità delle sei previste ai cantieri HDW di Kiel dovevano aprire la nuova linea Ancona - Igoumenitsa - Patrasso, ma a
causa di notevoli ritardi nella consegna sono state rimandate a Ottobre 2000
(anziché metà Giugno e metà Luglio) creando il tipico pasticciaccio “alla
Superfast” e non pochi disagi ai passeggeri.
Neanche questo termine viene però rispettato e le due navi entrano in
servizio solo nei primi mesi del 2001; nonostante tutto ciò Superfast è stata
scelta tra molte altre compagnie europee da una commissione scozzese per un
servizio diretto tra la Scozia e il continente (Zeebrugge), servizio che sembra stia andando secondo i
piani; infatti il servizio per Sodertalje
è stato chiuso dopo neanche un mese a causa degli scarsi risultati della
compagnia. Nel 2002 la flotta si arricchisce di due ulteriori
unità, stavolta commissionate ai cantieri Flender di Lubecca; lo stesso anno però le gemelle finlandesi, a mio
giudizio i due traghetti migliori di Superfast sono venduti alla TT Line per
collegare Devonport alla Tasmania. Cosa
veramente spiacevole, perché potevano essere venduti gli orrendi “I e II”. La
vendita della prima coppia di gemelle è comunque solo
questione di tempo: a fine stagione 2003 anche la “Superfast II” prende la
rotta della Tasmania per la TT Line, mentre ad inizio 2004 la “Superfast I”
viene venduta alla Grimaldi Ferries
per un nuovo servizio Civitavecchia – Barcellona. A
fine 2004 Attica Enterprises, proprietaria del brand
Superfast, annuncia l’acquisto di due cargo ro/ro dalla Bore Line. Al momento non
si sa dove questi due traghetti, con consegna Gennaio 2005, verranno
impiegati; una delle voci correnti li vede in Adriatico, in sostituzione di due
traghetti su Ancona. Una quindicina di anni fa da
Ancona per Patrasso partivano giornalmente quattro,
talvolta anche cinque traghetti; mi domando come mai oggi non ci sia posto per
quattro navi, che peraltro non sono neanche eccessivamente in concorrenza come
orari.
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