M/N RODANTHI
Foto © Michele Lulurgas, Pireo, 24/12/00
Traghetto
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Rodanthi (1989)
ΡΟΔΑΝΘΗ
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Costruzione
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Cantiere Naikai Zosen, Setoda, Giappone, 1974 N° 380
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Chiamata Radio
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SXWM
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Numero IMO
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7353078
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GRT
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8.273
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DWT
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1.891
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Dimensioni
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136,58 x 22,4 x 5,87
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Motori
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2 Nippon Kokan-Pielstick,
14.121 kW
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Velocità
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21 nodi
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Passeggeri
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2.200
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Letti
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458
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Capacità automobili
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330
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Garage
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650 metri lineari
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Navi Gemelle
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Mytilene
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Porto di registro
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Pireo
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Bandiera
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Greca
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Proprietari Prec.
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Higashi Nippon
1974-89
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Nomi precedenti
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Virgo 1974-89
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Nuovi proprietari
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Nuovi nomi
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Linea
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Pireo – Patmos
– Leros – Kalymnos
– Kos – Rodi (Maggio 2005)
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Indiscussa ammiraglia della G.A. Ferries, viene acquistata in Giappone nel 1989, dopo
quindici anni sotto i colori della più celebre delle compagnie
Giapponesi, passa il 1990 a Perama in ristrutturazione ed esordisce nell’Egeo nel
1991. L’anno di refit ha portato grandi
risultati: G.A. Ferries con la Rodanthi punta al mercato in crescendo dei cruise-ferry,
così il traghetto viene dotato, tra l’altro, della piscina, della
discoteca e di aree, sia interne che esterne curatissime. La nave viene
impegnata sulla linea Pireo – Rodi, passando però da Paros, Ios, Santorini, Heraklion e Karpathos. Dopo due
anni di questo servizio G.A. Ferries decide di
impegnarla su di una linea totalmente nuova per i suoi traghetti, la combattutissima Ancona – Corfu
– Igoumenitsa – Patrasso,
in competizione con Anek Lines,
Strintzis Lines, Minoan Lines, Marlines
e Karageorgis, veterani del collegamento tra il
centro Italia e il Peloponneso. La compagnia annuncia due partenze alla
settimana nei periodi di bassa stagione per comunicare, durante l’alta
stagione, ben tre partenze da Ancona per la Grecia, delle quali solo quella di Sabato arriva a Patrasso. Tale orario sembra inattendibile per un traghetto
delle caratteristiche della “Rodanthi”,
che rimane sull’altro più plausibile orario, tuttavia la
competizione su tale linea è troppo aspra e l’anno dopo la “Rodanthi” rientra nell’Egeo, da dove esce solo
nel 1995 in
charter per COTUNAV durante l’estate. Dopo le esperienze internazionali
la “Rodanthi” è una costante nei
collegamenti per Rodi, stavolta però principalmente passando dalle altre
isole del Dodecaneso (Patmos,
Leros, Kalymnos, Kos, Nissiros, Tilos, Symi), passando spesso
anche da Paros, Naxos, Syros e Astypalea e arrivando,
dal 2002, anche a Kastelorizo; nell’estate 2004
viene soppresso quest’ultimo scalo mentre una
volta alla settimana la “Rodanthi” torna
ad Heraklion via Cicladi,
come agli inizi della sua carriera in Grecia. Tuttavia però nell’estate
1996 il traghetto ha tradito la linea per Rodi servendo quotidianamente Paros, Naxos e Santorini e
toccando due volte alla settimana Syros, partendo da
Pireo alle 20.00, arrivando alle 05.00 a Santorini e tornando indietro alle 07.30, arrivando alle 16.00 a Pireo. In tale occasione ho avuto il piacere di viaggiare su
questo traghetto, il 25/06 da Pireo a Santorini e due giorni dopo da Santorini
a Paros: secondo me è uno dei migliori
traghetti in servizio in Grecia. Diversamente da me la pensano all’ADAC,
l’automobile club tedesco che, ogni anno sottopone alcuni traghetti di
tutta Europa ad un test riguardante la sicurezza a bordo e che, in base alla
classifica stilata dagli esperti, hanno classificato la “Rodanthi” al trentatreesimo posto su trentaquattro
navi (ultima la “Flaminia” della Tirrenia).
Probabilmente le ultime entrate nella flotta G.A. Ferries
saranno molto più sicure della “Rodanthi”, ma
purtroppo mancano delle stupende caratteristiche e servizi tipici delle
conversioni greche di fine anni ’80 – inizio anni ’90. Nel 2005 continua il servizio per Rodi, fermando solo nelle isole
principali e compiendo tre soli viaggi settimanali, rimanendo il Sabato a Pireo.
Si fanno sentire gli anni o si fa economia sul
carburante?
HIGASHI NIPPON FERRY M/N Virgo, foto © Katsuyuki Ookubo
HIGASHI NIPPON
FERRY M/N Virgo, foto per gentile concessione di Murase
Foto © Pieter Inpijn
Foto © Pieter Inpijn
Foto © Gunnar Menzer
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