1989
Nord Adriatico
Nel
1989 il mercato a Venezia è sempre diviso tra le due contendenti Sealink
ed Adriatica,
che oppongono le proprie ammiraglie “Orient Express” ed “Espresso
Egitto”, sebbene nella flotta
italiana comincino a vedersi nuove costruzioni, destinate
però alla Jugoslavia.. A tal proposito, è possibile che anche la “Egitto
Express” durante il suo servizio tocchi il porto di Dubrovnik.
A Trieste invece sparisce la presenza, costante negli ultimi anni, di HCML: le
gemelle “Europa” ed “Europa II” vengono noleggiate, e
la “Valentino” restituita ai proprietari, la Mediterranean
Line di Giannatos.
ANCONA
Dopo
qualche anno di concorrenza ristretta ai quattro conosciuti operatori, nel 1989
Ancona vede finalmente un nuovo sfidante nel mercato per la Grecia, la compagnia
cretese Anek Lines,
anch’èssa originaria della più grande isola greca
come Minoan, ma con sede nella seconda cittadina, Chania. Questo operatore, fondato addirittura prima dei
“cugini” fino ad ora aveva concentrato i propri sforzi sulle linee da Pireo a
Creta, ma nel 1989 decide di esordire sul mercato Italia – Grecia e di farlo in
maniera sensazionale, introducendo due navi dal passato giapponese, “Lato”,
l’ammiraglia, e “Lissos”. Entrambe arrivano in Grecia
nella primavera/estate 1987, tuttavia vengono sottoposte ad un refit consistente e lunghissimo che vede la fine solo due
anni dopo, con risultati notevoli, se non altro per la mole di lavoro, in
entrambi i casi. La “Lato” che arriva da Perama è il cruise-ferry più grande in servizio in Adriatico, con le
sue 25.460 tonnellate. La linea filante che caratterizza la nave non è alterata
dai lavori, che portano un incremento consistente delle sistemazioni a poppa,
una piscina tra il lunge a due piani e il fumaiolo, e tutti i servizi
desiderabili su una nave del genere, fino addirittura ad una cappella. Fatto
senz’altro sottolineabile anche l’aver mantenuto il garage superiore adatto ai trailers, di solito eliminato in Grecia, e l’enorme
capienza per 2000 passeggeri e 850 vetture. Il refit
alla quale è invece sottoposta Lissos la rende una
nave nettamente irriconoscibile rispetto al suo passato, con l’aumento delle
strutture sia a prua che a poppa, ben quattro fumaioli tutti in funzione, e
anche in questo caso tutti i confort classici del cruise-ferry.
Le due navi offrono quattro partenze a settimana, da Ancona il mercoledì (Lato)
e il giovedì (Lissos) alle 14, il Sabato e la Domenica alle 21, e dalla
Grecia Lunedì (Lato), Martedì (Lissos), Giovedì e
Venerdì in serata. Un orario molto più ridotto rispetto alle sei partenze
settimanali che Strintzis Lines
offre per questa stagione, grazie all’introduzione di una quarta nave, la “Ionian Harmony”, che affianca le “Ionian Galaxy” e “Ionian Sun”, impegnate nello stesso orario Ancona – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso, e la “Ionian Star”,
per la quale invece si propone la stessa novità destinata alla nuova
introduzione, ovvero la linea Ancona – Patrasso che
anziché fare tappa ad Igoumenitsa, dopo Corfu si dirige nel porto jugoslavo di Dubrovnik,
facendo da un lato concorrenza ad Adriatica, e dall’altro istituendo un
collegamento diretto Grecia – Jugoslavia. In questo modo passano a sei per
settimana anche i collegamenti tra Ancona e Spalato. In realtà ad affiancare “Ionian Harmony” doveva essere una
delle sue gemelle dell’epoca “Canguro”, anch’essa acquistata dalla compagnia,
ma Strintzis decise per noleggiarla. Minoan
non si distingue per nessuna novità, continuando i servizi con “El Greco”,
“Fedra”
e “King Minos”,
Karageorgis ovviamente anche, Marlines
confermando “Countess M” e “Queen M”,
elimina “Princess M” sostituendola con “Baroness M”,
tornata dal charter British Channel
Island Ferries, destinata
ad una ulteriore linea lunga da Ancona per il medio oriente.
BARI
A
Bari ci troviamo in un anno pieno di novità. Ventouris Ferries riconferma le tre unità dell’anno
precedente, e rilancia con le gemelle “Europa” ed “Europa II”, prese a noleggio,
che consentono di raddoppiare la
Bari – Corfu – Igoumenitsa
e di aggiungere un’ulteriore nave adatta ai trailer per Patrasso,
mercato nel quale Ventouris si sta piano piano specializzando. Purtroppo non ho precisi riscontri,
ma nella precisione le due noleggiate ed “Athens Express”
dovevano fare la linea per Patrasso, lasciando la
linea più corta a “Grecia Express” e “Patra Express”.
BRINDISI -
Otranto
Nel
1989 per prima sparisce da Brindisi una delle due “pioniere” dei car-ferry Italia – Grecia: stiamo parlando della “Appia”, che finisce in disarmo, preludio alla vendita in
Egitto. Adriatica
però affianca altre due navi ad “Espresso Grecia”: la gemella più giovane “Espresso
Venezia”, costruita per Adriatica nel 1977, ma tuttavia sempre
utilizzata dalla “sorella” Tirrenia nei 12 anni
precedenti, per la quale si inaugura un nuovo collegamento diretto senza scali
intermedi Brindisi – Patrasso. Il posto di “Appia” è preso dalla “Espresso Grecia”, a sua volta
sostituita sulla Brindisi – Corfu – Igoumenitsa dalla “Tiepolo”, nave
precedentemente usata sui collegamenti Adriatica per Jugoslavia ed Albania
prima di venire sostituita dalla nuovissima “Palladio”. HML conferma la flotta dell’anno
precedente con “Egnatia”, “Corinthia”,
“Lydia”
e “Poseidonia”, Fragline
le sue “Eolos” e “Ouranos”,
mentre la sparizione di Seven Islands
Lines è colmata dalla Mediterranean Lines, la quale introduce finalmente la sua “Valentino”
tra Brindisi, Igoumenitsa e Patrasso.
Le foto in questa pagina sono gentile
concessione di Matteo Fasce, Pieter Inpijn, Fleet File Rotterdam, Kurth Warth, Emilio Barenghi, Michele Lulurgas, Stefanos Antoniadis, oltre a cartoline e fotografie ufficiali.
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