Voi
siete in: HOME > COMPAGNIE 2.0 > LETTERA “E” > ENDEAVOR LINES > EROTOKRITOS T. (2007-2010)
M/N EROTOKRITOS T.
Foto © Michele Lulurgas, Igoumenitsa,
02/04/2010 #9573
Traghetto |
Erotokritos T. (2007) ΕΡΩΤΟΚΡΙΤΟΣ Τ. |
Costruzione |
Naikai Zosen K.K. Setoda (Onomichi), Giappone, 1974 – N° 387 |
Chiamata Radio |
SVHD |
Numero IMO |
7394747 |
GRT |
24.055 |
DWT |
5.422 |
Dimensioni |
188,40 x 25 x 6,70 |
Motori |
2 Mitsubishi – MAN V7V52/55A, 27.580
kW |
Velocità |
23 nodi |
Passeggeri |
1.000 |
Letti |
446 in 126 cabine |
Capacità automobili |
785 |
Garage |
|
Navi Gemelle |
Lato |
Porto di registro |
Pireo |
Bandiera |
Greca |
Nomi/Proprietari Prec. |
Ishikari – Taiheiyo Enkai Ferry 12/1974-1982 Ishikari – Taiheiyo Ferry 1982-1990 Ishikari – Strintzis Lines 1990-05/1991 Erotokritos – Minoan Lines 05/1991-12/1999 Erotokritos – Minoan Flying Dolphins/Hellas Flying Dolphins 12/1999-12/2002 Charter a Minoan Lines 12/1999-06/2002 Charter a Maritime Way 07/2002-01/2003 Erotokritos – Maritime Way 02/2003-01/2007 |
||
Nuovi Nomi/proprietari |
Demolita ad Alang
(India) come “Kritos” nel Gennaio 2011 |
||
Linea |
La “Ishikari” viene consegnata nel 1974 alla Taiheiyo Enkai
Ferry, poi Taiheiyo Ferry, per la linea Nagoya – Sendai – Tomakomai. Nel 1990 la
nave viene venduta alla Strintzis Lines, che la rivende quasi immediatamente
alla Minoan Lines, per la quale viene impiegata costantemente sulle linee
internazionali, prima la Ancona – Patrasso ed Ancona – Igoumenitsa, quindi la
Venezia – Corfu – Igoumenitsa – Patrasso. Nel 1999 la nave viene trasferita
alla Minoan Flying Dolphins, rimanendo tuttavia in servizio per Minoan Lines
fino al 2002; quell’anno Minoan decide di ridurre la frequenza dei propri
servizi da Venezia e restituisce la nave alla Minoan Flying Dolphins. Tuttavia
la “Erotokritos” non entra in servizio per questi ultimi, venendo subito
noleggiata alla Maritime Way. Dopo quasi cinque anni di servizio per la
compagnia italo-greca, nel 2006 cominciano a farsi insistenti le voci di una
sua cessione ad altro armatore; questo alla fine si rivela essere Dimitrios
Gianetatos, che a Dicembre 2006 ne conclude l’acquisto con l’obiettivo di
lasciarla sulla linea Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso (in estate anche Corfu
e Cefalonia), riformando nuovamente la coppia con la “Elli T.” che ha dominato
lo scenario di Brindisi dal 2003 al 2006. L’intento riesce a Maggio 2007, dopo
che la “Elli T.” torna dal refit annuale a Tuzla, dove tra l’altro anche la
“Erotokritos T.”, questo è il nuovo nome della nave, viene risistemata. Proprio
il refit di Tuzla suscita in me pareri contrastanti: l’interno della nave viene
considerevolmente modificato dai giorni Minoan Lines, cosa che non era accaduta
precedentemente, e il nuovo stile della nave all’interno è molto piacevole,
richiamando l’ammiraglia “Ionian Queen” con piacevoli accostamenti di colori e
uso massiccio di tonalità legno. Ciò che invece, come per la “Elli T.”,
sconcerta decisamente è il lavoro di verniciatura compiuto sulla nave. Stavolta
la scritta “Endeavor Lines” è della giusta misura, ma appare molto più
“vecchia” di quella della “Ionian Queen” per via del carattere, simile ma non
identico; mancano le linee blu e gialle a poppa nave, e soprattutto le linee
gialla e rossa sul fumaiolo sono fatte al contrario, con un risultato veramente
spiacevole all’occhio. Successivamente le linee a poppa vengono aggiunte, ma il
fumaiolo rimane dipinto male. Nel 2008 la “Erotokritos T.” cambia la propria
partner sulla Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso, ove viene affiancata dalla
“Ionian Queen”, nel 2009 quindi, prende la nuova livrea della compagnia,
rimanendo a svolgere il servizio conosciuto e venendo occasionalmente impegnata
anche nel collegamento più breve per Igoumenitsa. Nel 2010 la nave comincia ad
accusare frequentemente problemi meccanici, che talvolta affliggono anche le
traversate della nave, così a fine anno la compagnia decide di venderla ai
demolitori indiani per demolizione, ponendo la parola fine alla gloriosa
carriera di una nave storica per la marineria greca. A mio giudizio, l’unico
rimpianto presente nella storia di questa nave, è quello di non aver mai
operato per Strintzis Lines.
TAIHEIYO
ENKAI FERRY M/N Ishikari prima dell’allungamento – Foto tratta dal libro
“History of Japanese Car Ferries”
TAIHEIYO
ENKAI FERRY M/N Ishikari dopo l’allungamento – Foto per gentile concessione di
Murase
TAIHEIYO
ENKAI FERRY M/N Ishikari dopo l’allungamento – Foto per gentile concessione di
Murase
TAIHEIYO
FERRY M/N Ishikari – Foto Foto tratta dal libro “History of Japanese Car
Ferries”
MINOAN LINES M/N
Erotokritos - foto dalla collezione di Greecefinikunda
MINOAN LINES M/N Erotokritos - Foto © Gunnar Menzer
MARITIME WAY M/N Erotokritos – Foto © Michele Lulurgas, Mar
Ionio, 30/05/06 #2575
MARITIME WAY M/N Erotokritos – Foto © Antonia Lulurgas,
Patrasso, 09/08/06 #4477
Foto © Maria Cristina Margheri, Patrasso, 15/04/07 #6457
Foto © Maria Cristina Margheri, Patrasso, 06/07/07 #6974
Foto dalla collezione di Alessandro Orfanù, Patrasso, 11/08/07
#7833
Foto © Alessandro Orfanù, Brindisi, 21/08/07 #7011
Foto © Michele Lulurgas, Patrasso,
04/07/2008 #8965
Foto © Michele Lulurgas, Patrasso, 04/07/2008
#8970
Foto © Michele Lulurgas, Patrasso,
04/07/2008 #8971
Foto © Michele Lulurgas, Patrasso,
04/07/2008 #8973
Foto © Alessandro Orfanù #9189
Foto © Michele Lulurgas, Igoumenitsa,
02/04/2010 #9572
Foto © Egidio Ferrighi, Brindisi,
29/04/2010 #9764