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LETTERA “A” > AGAPITOS LINES > M/N GOLDEN VERGINA (1988-1999)
M/N GOLDEN VERGINA
Pagina dedicata al
capitano Vassilis Giannakis,
storico comandante della nave sotto i colori Agapitos
dal 1990 alla vendita
Foto © George Giannakis, 16/09/95 #6156
Traghetto |
Golden
Vergina (1988) ΓΚΟΛΝΤΕΝ
ΒΕΡΓΙΝΑ |
Costruzione |
Chantiers
de l’Atlantique, St.
Nazaire, Francia, 1966 – N° F23 |
Chiamata
Radio |
SVAF |
Numero IMO |
6613548 |
GRT |
4.555 |
DWT |
1.099 |
Dimensioni |
115 x 18,1 x 4,36 |
Motori |
2 Atlantique – Pielstick 16PC2-V400, 10.944 kW |
Velocità |
21 nodi |
Passeggeri |
1.500 |
Letti |
256 in 79 cabine |
Capacità automobili |
170 |
Garage |
|
Navi
Gemelle |
Express Naias (demolita nel 2003) |
Porto di registro |
Pireo |
Bandiera |
Greca |
Nomi/Proprietari Prec. |
Corse – Compagnie Generale Transatlantique
06/1966-07/1969 Corse – Compagnie Generale Transmediterraneenne
07/1969-76 Corse – S.N.C.M. Societe Nationale
Corse Mediterranee 03/1976-12/1981 Golden Vergina – Stability Maritime 12/1981-1988 |
||
Nuovi Nomi/Propr. |
Express Samina – Minoan Flying Dolphins / Hellas Ferries 01/2000 Affondata presso Portes
(Isola di Paros) il 26/09/00 |
||
Linea |
|
La “Corse” è
un prodotto dei Cantieri dell’Atlantico, principali fornitori delle flotte di
stato francesi, assieme a Leroux e Le Havre, fino alle ultime due nuove
costruzioni transalpine, “Danielle Casanova” e “Pascal Paoli”, rispettivamente
di Fincantieri Ancona e “canto del cigno” dei Van Der Giessen – De Noord.
Rimasta per 16 anni sotto la bandiera francese, soppiantata dalla prima
generazione di “superferries”, passa nel 1982 alla Stability Maritime, che
sotto il nome di “Golden Vergina”, la inserisce tra Brindisi, Pireo e Haifa. La
carriera della nave sulla lunga linea Italia – Israele termina dopo soli sei
anni, nel 1988, quando ad acquistarla è la Agapitos, che ne mantiene il nome
invariato; successivamente, alla divisione degli Agapitos Bros, ad inizio 1993,
rimane ad Agapitos Lines. Impiegata inizialmente sulla rotta Pireo - Paros -
Ikaria - Samos, negli ultimi anni di servizio per Agapitos toccó spesso anche
Syros e Naxos. Nel 1999 passa alla Minoan Flying Dolphins ed é chiamata
“Express Samina”, entrando in servizio sotto il marchio Hellas Ferries. Il
26/09/00, durante la consueta rotta Pireo - Paros - Naxos - Ikaria - Fourni -
Samos - Patmos - Lipsi urta alcuni scogli tre chilometri prima di approdare a
Paros, affondando e causando 80 fra dispersi e vittime. Cercherò di affrontare
prossimamente l’argomento del naufragio della nave in corrispondenza con il
reinserimento delle pagine Hellas Ferries; voglio però spendere qualche riga
per l’uomo a cui è dedicata questa pagina, il capitano Vassilis Giannakis. Come
già ho detto, “Kaptan Vassilis” ha preso il comando di questo traghetto nel
1990 e lo ha mantenuto per tutto il periodo Agapitos, tornando nuovamente sulla
“Express Samina” dopo un breve periodo sulla “Express Olympia” fino al tragico
26 settembre 2000. Come ho già detto, intendo affrontare in altra sede
l’argomento “naufragio”, anche se appaiono veramente minime, se non addirittura
solo oggettive, le responsabilità di Vassilis Giannakis nella tragedia. Vale
invece la pena ricordare che essendo la Grecia un paese formato da molte isole,
il mare, le navi, e chi le navi le guida, sono protagonisti e svolgono un ruolo
fondamentale nella vita di tutti i giorni. Questo ruolo il comandante Giannakis
lo ha svolto egregiamente, dal primo giorno fino all’ultimo della sua
sfortunata carriera. La “Golden Vergina” partiva sempre ed arrivava sempre, con
puntualità e sicurezza, collegando le isole di Samos, Ikaria, Paros a Pireo, e
il comandante Giannakis ha reso possibile ciò, con coraggio, competenza e bravura.
E vale anche la pena ricordare, e molte persone forse non sanno, non vogliono
sapere, o addirittura lo dimenticano, che il mestiere del Comandante di una
nave passeggeri non è mestiere semplice, costringendo a orari difficili, a vita
lontano dalla propria casa e dai propri affetti, spesso chiedendo un carico di
lavoro inimmaginabile per qualsiasi mestiere sulla terraferma, perciò ritengo
estremamente sbagliato puntare l’indice su un uomo che, al momento della
tragedia, stava godendo di un riposo meritato, prima di dirigere, per
l’ennesima volta, le operazioni di ormeggio a Paros. Non era forse suo diritto
riposare? E può essere considerato responsabile se, durante il suo riposo, chi
doveva vigilare sull’effettiva rotta della nave non lo ha fatto? Mi sono chiesto,
prima di scrivere queste righe, se il mio giudizio sull’accaduto potesse essere
condizionato dalla mia situazione personale. Mi sono risposto di no, in quanto
persone non coinvolte a nessun titolo in questa tragica storia, hanno descritto
“Kaptan Vassilis” come un comandante tra i migliori, se non addirittura il più
bravo, in Grecia, e sulla bravura dei comandanti ellenici in assoluto credo non
ci sia da discutere. Molte di queste persone non hanno esitato a scagionarlo da
terribili responsabilità che il ruolo importantissimo da lui rivestito
obbligano a farsi carico. Fortunatamente, dopo molti anni passati in carcere, Vassilis Giannakis è ora libero,
ma comunque mi fa piacere dedicare lui questo tributo, ben sapendo che è
ricordato da tanti per l’ottimo lavoro svolto in mare piuttosto che per la
tragedia della “Express Samina”.
Galleria Fotografica
COMPAGNIE GENERALE
TRANSATLANTIQUE (C.G.T.) – Corse (1966-1969)
SNCM – Corse (1976-1981)
STABILITY MARITIME – Golden
Vergina (1981-1988)
AGAPITOS BROS – Golden Vergina (1988-1992)
Pireo, 02/09/1994 |
Vathi (Samos), 31/12/1994 |
Vathi (Samos), 31/12/1994 |
Pireo |
Pireo |
Pireo |
Michele Lulurgas |
George Giannakis |
George Giannakis |
Gunnar Menzer |
Antonios Lazaris |
Antonios Lazaris |
AGAPITOS
LINES – Golden Vergina (1992-2000)
MINOAN
FLYING DOLPHINS / HELLAS FERRIES – Express Samina (2000)