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M/N EXPRESS OLYMPIA
Traghetto |
Express Olympia (1990) ΕΞΠΡΕΣ
ΟΛΥΜΠΙΑ |
Costruzione |
Jos
L. Meyer Werft, Papenburg Ems, Germania, 1973 – N°570 |
Chiamata
Radio |
SXMU |
Numero IMO |
7310258 |
GRT |
4.477 |
DWT |
1.982 |
Dimensioni |
109,15 x 17,25 x 4,7 |
Motori |
2
Crossley – Pielstick
12PC2VMK5, 8.531 kW |
Velocità |
19,5 nodi |
Passeggeri |
1.500 |
Letti |
298 in 70 cabine |
Capacità automobili |
300 |
Garage |
414
metri lineari |
Navi Gemelle |
Ajman 1 (demolita nel 2004) Apollo Boughaz Fagr (demolita nel 2002) Puerto Vallarta (demolita nel 2010) Rahal Sinaloa Star (demolita nel 2008) St. Damian |
Porto di registro |
Pireo |
Bandiera |
Greca |
Nomi/Proprietari Prec. |
Viking 4 – Rederi AB Sally
(Viking Line) 1973-08/1980 Earl Granville – William & Glynn Industrial Leasing Ltd 08/1980-07/1984 Charter a Sealink UK 08/1980-07/1984 Earl Granville – Sealink British Ferries 07/1984-05/1990 Earl Granville – Seacontainers
05/1990-11/1990 |
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Nuovi Nomi/Propr. |
Express Olympia – Agapitos Express Ferries 1992-11/1999 Express Olympia – Minoan Flying Dolphins / Hellas Ferries 11/1999-12/2001 Express Olympia – Hellas Flying Dolphins / Hellas Ferries 12/2001-01/2005 Express Olympia – Hellenic Seaways 01/2005-06/2005 Demolita ad Alang
(India) nel Giugno 2005
come “Express O” |
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Linea |
|
Consegnata
alla Viking Line il 16 Giugno 1973 per il servizio Stoccolma - Mariehamn (Aland) - Turku, fa
parte di una famiglia di ben 8 navi gemelle costruite ai cantieri Meyer di Papenburg. Cinque di
queste prendono i colori Viking Line, consorzio di armatori svedesi e finlandesi
operanti tra questi due stati; tre invece vengono costruite per armatori
messicani, e delle cinque Viking tre vengono costruite per la Rederi AB Sally delle isole Aland
e due per gli svedesi della Rederi AB Slite. A titolo di curiosità, questa nave è stata la sesta
di otto navi gemelle, l’ultima delle gemelle costruita per Viking Line e per il
proprietario Rederi AB Sally, mentre altra
interessante curiosità è il fatto che l’unico armatore membro di Viking Line a
non aver ordinato navi al cantiere Meyer, la
finlandese SF Line, è l’unica a non essere fallita ed è oggi titolare del
marchio Viking Line. Due
giorni dopo l’entrata in servizio, il 22/06/73, avviene il primo di una lunga
catena di incidenti che affliggeranno la nave durante la propria vita: la nave
urta il molo a Stoccolma, senza riportare grossi danni. Nel 1979 è spostata
alla linea Kapellskar (nord di Stoccolma) - Mariehamn - Nadendal (sud di
Turku). Nel 1980 viene venduta ad
interessi inglesi, i quali la noleggiano alla Sealink
British Rail, compagnia
statale, per venire impiegata nei collegamenti da Portsmouth verso le Isole del
Canale, Guernsey e Jersey. Prima di entrare in
servizio per Sealink la nave viene sottoposta ad un
considerevole refit presso i cantieri Schichau Seebeckwerft a Bremerhaven:
i motori originali, due Smit – Bolnes
V314HDK, vengono sostituiti in luogo dei due Crossley
– Pielstick; due stabilizzatori AEG – Denny Brown vengono montati e anche internamente si notano
diverse modifiche: molte cabine e la Cafeteria
vengono smantellati per fare posto a poltrone. Il 1981 è decisamente l’ “anno horribilis” della nave:
il 10 Giugno è vittima di un black-out, il 22 ha un incendio in sala macchine,
il 20 Luglio urta il molo attraccando a Saint Helier,
il 9 Settembre infine molte vetture vengono danneggiate a causa di una
tempesta. Nel 1984 la compagnia viene acquistata dalla Seacontainers,
che la rinomina “Sealink British
Ferries”; la “Earl Granville” viene nuovamente
sottoposta a refit secondo i nuovi standard “Bateau de luxe” presso i cantieri
Aalborg Werft in Danimarca, che includono il
ripristino delle cabine e della Cafeteria
precedentemente rimossi e il riarredo del ristorante.
Reinserita nel traffico per le isole del Canale, vede inserito tra i propri
scali anche il porto francese di Cherbourg, dove tra
l’altro il 19 Agosto 1989 collide col molo foraneo provocando uno squarcio di
14 metri nello scafo; nel periodo 1984-90 per brevi periodi ha servito anche le
linee Harwich – Hoek Van Holland, tra Gran Bretagna ed Olanda, Liverpool – Dun Laoghaire e Stanraer – Larne tra Gran Bretagna e Irlanda. Diventata ormai la nave
sovrabbondante per la compagnia, nel 1989 pare quasi fatta la vendita alla Mercandia A/S, tuttavia la cosa non va in fondo e la nave
viene ceduta a fine 1990 alla Agapitos, che la
inserisce sulla Pireo – Syros – Paros
– Naxos – Ios – Santorini – Anafi.
Nel 1993 passa alla Agapitos Express Ferries.In occasione di questo acquisto la struttura a
poppa viene aumentata. Nel Novembre 1999 è acquistata dalla Minoan
Flying Dolphins, che la impiega abitualmente sulla Pireo - Paros
- Naxos - Ikaria - Fourni -
Samos. A Settembre 2004 la nave viene posta in
disarmo dalla Hellas Ferries, che ne decide la vendita; questa avverrà a Giugno
2005, quando la compagnia ha ormai cambiato il nome in Hellenic
Seaways, dove la nave prenderà la via verso Alang, per la demolizione, col nome “Express O”.
Galleria Fotografica
VIKING
LINE – Viking 4 (1973-1980)
SEALINK
BRITISH RAILWAYS – Earl Granville (1980-1984)
SEALINK
BRITISH FERRIES / SEACONTAINERS – Earl Granville (1984-1990)
BRITISH
FERRIES / SEACONTAINERS – Earl Granville (1990)
AGAPITOS
EXPRESS FERRIES – Express Olympia (1994-1999)
MINOAN
FLYING DOLPHINS / HELLAS FERRIES – Express Olympia (2000-2002)
HELLAS
FLYING DOLPHINS / HELLAS FERRIES – Express Olympia (2002-2005)